Settimana Santa e Corona Virus
Chi dice che non abbiamo avuto la Settimana Santa
quest’anno?
Non avete visto l’immensa Processione di persone
risultate positive
al Coronavirus?
Non vedete la Via Crucis del personale sanitario che risale
il Calvario
della pandemia, sopraffatto e con l’angoscia ne cuore con
la paura di
non riuscire a resistere?
Non vedete i medici con il camice bianco portare la
croce dolorosa
delle persone contaminate?
Non vedete tanti scienziati sudare acqua e sangue, come
al Getsemani,
per trovare un trattamento o un vaccino´?
Per favore non dite che Gesù non passa nelle strade
quest’anno, mentre
tanta gente deve lavorare per portare cibo e medicine a
tutti noi.
Non avete visto
il numero di Cirenei offrirsi in un modo o nell’altro
per portare le pesanti croci?
Non vedete quante Veroniche, sono esposte all’infezione
per
asciugare il volto di persone contaminate?
Chi può non vedere Gesù cadere a terra, ogni volta che
sentiamo
il freddo conteggio
delle vittime?
Non vivono forse, la Passione, le case di riposo piene
di persone
anziane e il personale con il fattore di rischio più elevato?
Non è come una corona di spine per i bambini obbligati
a vivere
questa crisi
rinchiusi, senza capire troppo bene, senza poter correre
nei parchi e nelle strade?
Non si sentono ingiustamente condannate le scuole, le università
e i tanti negozi
obbligati a chiudere?
Tutti i paesi del mondo non sono colpiti, frustati, dal
flagello
di questo virus!
E non manca in questa via di dolore Ponzio Pilato che
si lava
le mani, i dirigenti che cercano semplicemente di trarre un
vantaggio
politico o economico dalla situazione senza tenere conto delle
persone?
Non soffrono, impotenti come i discepoli senza il
Maestro, altrettante
persone sole confinate in casa, molte con problemi,
non sapendo
come quando tutto finirà?
Il volto doloroso di Maria non si rispecchia forse, in
quello
di tante madri che soffrono per la morte, silenziosa e a distanza,
di
una persona cara?
Non è come strappare le vesti, l’angoscia di tante
famiglie e
di piccole imprese che vedono le loro economia svanire?
L’angoscia di Gesù in croce non ci fa pensare alla
mancanza
di respiratori nelle unità di terapia intensiva?
Per favore, non dite: Niente Settimana Santa, niente
Pasqua
quest’anno; non ditelo!” Perché il dramma della Passione
non
è certo quasi mai stato così reale e autentico e la
nostra stessa
vita non è mai stata così in attesa e piena di speranza
e nella Risurrezione!
Anonimo
Buona Pasqua, malgrado tutto.
Francesca